Anche la scelta gestionale delle aziende del lusso sulle dimensioni del punto vendita e sulla predisposizione di un ambiente o una postazione di lavoro rileva ai fini della responsabilità penale per l’infortunio del dipendente a carico sia del Presidente del Consiglio di amministrazione che della società.
Medico del lavoro: presupposti della sua responsabilità
La responsabilità del medico del lavoro è integrata soltanto in caso di violazione dei suoi obblighi, tra cui risulta di fondamentale rilievo la programmazione e lo svolgimento della sorveglianza sanitaria attraverso protocolli sanitari calibrati sui rischi specifici, tenendo conto degli indirizzi scientifici più avanzati e dello stato generale di salute del lavoratore.
Comportamento abnorme ed eccentrico del lavoratore e responsabilità del datore di lavoro
La violazione delle norme antinfortunistiche da parte del lavoratore non esenta il datore di lavoro da responsabilità per colpa, tranne che nell’ipotesi di comportamento abnorme ed eccentrico del primo.
Lavori in quota: la priorità dell’adozione di misure di protezione collettiva
Per legge le misure di protezione collettiva devono essere adottate in via prioritaria rispetto a quelle di protezione individuale.
La responsabilità del committente per infortuni conseguenti a lavori di fatto
Il committente di un’opera edile affidata di fatto ad un datore di lavoro, in caso di violazione della normativa antinfortunistica, è responsabile per le conseguen-ze subite dagli operai addetti alle lavorazioni.
Società di persone: l’estensione della responsabilità al socio ignaro
Nella società di persone la responsabilità per la violazione degli obblighi di prevenzione dei rischi per i lavoratori si estende a ciascun socio, anche se ignaro delle decisioni esecutive degli altri soci.
Responsabilità penale per infortunio dei dipendenti
Non sempre si può attribuire al datore di lavoro la responsabilità per l’incidente sul lavoro. Anche se causato dal lavoratore.